Quello di Taranto è un porto 6.0 che basa la propria strategia di sviluppo su driver che rappresentano i principali asset di crescita competitiva dello scalo jonico:

• INNOVAZIONE 
• SOSTENIBILITÀ
• INTERMODALITÀ E LOGISTICA
• INTERNAZIONALIZZAZIONE
• MARKETING TERRITORIALE

COS’È UN PORTO 6.0?

E’ un modello di riferimento, sviluppato da SRM - Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, una chiave interpretativa delle attività che uno scalo moderno deve essere in grado di mettere in campo per favorire la crescita di un territorio attraverso il valore aggiunto delle attività marittime e logistiche.

INNOVAZIONE L’onda lunga della creazione di valore.

IL PORTO DI TARANTO:

• Offre un business environment rinnovato: luogo in cui generare innovazione e promuovere la nascita di imprese innovative (start up / scale up) connesse alle attività marittimo-portuali e logistiche
• Promuove la contaminazione e l’accelerazione dell’intera comunità portuale e logistica.
• Abbina il tema dell’innovazione a quello della transizione al digitale, attraverso la digitalizzazione dei processi e l’interoperabilità dei sistemi informativi.

SOSTENIBILITA' Siamo sulla rotta della transizione energetica e ambientale

IL PORTO DI TARANTO:

• Favorisce la transizione verso una economia circolare e competitiva nel settore portuale, puntando sulla pianificazione energetica e ambientale, in linea con i principi del Green New Deal.
• È uno Smart Green Port, uno scalo sostenibile e capace di stimolare investimenti funzionali alla crescita economica nel rispetto dell’ambiente, del mare e dell’energia pulita.
• Integra il valore della sostenibilità e lo applica ai processi di Governance ed alle strategie dell’ecosistema portuale in quanto driver spontaneo di natura economica, ambientale, sociale.

INTERMODALITA' E LOGISTICA Disegniamo insieme il porto del futuro

IL PORTO DI TARANTO:

• Supportato da un sistema di pianificazione intelligente, in grado di garantire collegamenti infrastrutturali intermodali e accessibilità.
• Incoraggia lo sviluppo delle aree retroportuali attraverso attività di supporto alla logistica, facendo leva sulla sua infrastruttura moderna ed interoperabile.
• È un hub portuale logistico intermodale, propulsore economico del Mezzogiorno, in grado di accrescere la competitività del territorio e di sviluppare meccanismi logistici integrati grazie alle nuove e potenziate infrastrutture ferroviarie e stradali e al lavoro degli operatori che permettono di collegare il porto al resto del mondo.

INTERNAZIONALIZZAZIONE Parliamo un'unica lingua: quella del mare

IL PORTO DI TARANTO:

• Sostiene i processi di internazionalizzazione e stimola la vocazione delle imprese del territorio, promuovendo un approccio ai mercati esteri che fa leva sul porto come elemento strategico abilitante le attività di import/export.
• Grazie alla sulla vocazione internazionale consente di attrarre global players ed ampliare il proprio network, sviluppando reti con altri porti, istituzioni ed operatori marittimi e logistici per trasferire e carpire know-how ed expertise.

MARKETING TERRITORIALE Snodiamo le reti per creare nuovi intrecci

IL PORTO DI TARANTO:

• Promuove lo sviluppo territoriale dell’intero ecosistema portuale jonico e dell’area di riferimento attraverso strategie integrate volte a rafforzare il dialogo con gli operatori e con lo Ionian cruise cluster con l’obiettivo di identificare le modalità di promozione e valorizzazione condivisa del brand Taranto quale meta crocieristica del Mediterraneo, sostenendo l’Incremento del traffico passeggeri e lo sviluppo della filiera turistica.
• È il cuore operativo e gestionale della Zona Economica Speciale Interregionale Ionica e della Zona Franca Doganale e svolge un ruolo pivot per il rilancio dell’economia locale attraverso la promozione delle politiche di sviluppo industriali e logistiche dell’area.
• È caratterizzato da una governance aperta ai principi della sostenibilità economica e sociale, per una Taranto città portuale sostenibile e dinamica, animata da un ecosistema che promuove azioni di animazione territoriale basate sulla valorizzazione della cultura del mare quale valore identitario alla base del legame porto-città